Alessandro Benetton: un 2019 tutto da vivere al massimo
Il 2018 è ormai in archivio ma sono diversi gli eventi che hanno lasciato il segno: abbiamo assistito alla prima Tesla, ideata da Elon Musk, lanciata nello spazio, ad esempio. Ma cosa ci attenderà nel 2019? Alessandro Benetton ha individuato cinque possibili eventi e innovazioni nel campo della tecnologia e dell’energia sostenibile che potrebbero verificarsi prossimamente, raccontandoli in una puntata della sua rubrica #UnCaffèConAlessandro. Rimanendo su Elon Musk, l’imprenditore sudafricano ha dimostrato di voler andare incontro ai bisogni impellenti dell’uomo, primo su tutti quello di essere costantemente connesso. A tal proposito, ha dichiarato di voler lanciare un nuovo sistema di connessione satellitare, accessibile a tutti, da qualsiasi luogo e in qualsiasi momento. “Everywere, Overtime”, per citare le sue parole. La caratteristica principale sarà la velocità, soprattutto per stare al passo con le alte tecnologie e con la concorrenza. Le conseguenze sono senza dubbio positive: non solo innovazione e progresso, ma anche informazione, poiché tutti potranno accedervi all’occorrenza. In secondo luogo, Alessandro Benetton si sofferma sulla sostenibilità ambientale: la proliferazione di auto elettriche è un sogno ancora lontano? Idealmente no. Volvo, ad esempio, ha dichiarato di voler porre fine alla produzione di impianti automobilistici che non siano elettrici. Una mossa, forse azzardata, poiché il pubblico potrebbe non essere ancora pronto, dati gli alti costi a parità di prestazioni, ma i benefici sono evidenti e forse con una maggior informazione e sensibilizzazione si potrebbe far salire il trend. Molto vicino a Volvo, si pone la Benban Solar Company, intenzionata a predisporre il più grande sistema fotovoltaico in Egitto. Una notizia che l’imprenditore trevigiano condivide con estrema gioia, poiché tocca da vicino il futuro dell’umanità e salvaguarda le risorse della Terra, non infinite. Anche la NASA vuole prendersi le luci della ribalta, poiché pare che nel 2019 lancerà James Webb, un telescopio molto grande, che consentirà di osservare le superfici degli altri pianeti e scovare, magari, delle fonti di vita preziose, come l’acqua. L’ennesima prova e dimostrazione di quanto l’uomo porti con sé una spasmodica voglia di scoprire ciò che ancora non c’è, un’inclinazione verso la ricerca e il futuro. Per concludere, Alessandro Benetton pone l’accento su una notizia che sembra essere quasi certa: quello che verrà, sarà l’anno in cui il tempo passato davanti alla TV sarà inferiore a quello trascorso navigando su Internet. Indubbiamente positivo per la democratizzazione dell’informazione, ma esaminando la questione da un altro punto di vista, potrebbe venir meno l’antico legame con le news divulgate da fonti controllate e autorevoli e, probabilmente, si rischierebbe di perdere in termini di qualità. Tuttavia si tratta solo di un pericolo potenziale: è necessario cogliere al volo le opportunità, valorizzandone gli aspetti positivi. In questo contesto, l’uomo deve essere in grado di filtrare le notizie e valutare autonomamente le fonti. La storia ha dimostrato che i tempi cambiano, si va incontro a evoluzioni e progressi, ma sta a tutta l’umanità saper trarre il meglio da ogni evento, scoperta e rivoluzione. Sicuramente, sarà un 2019 da vivere in maniera completa, senza timori.
Per visualizzare il video completo:
https://www.youtube.com/watch?v=j-7A4nujQxs&list=PLC9HV414i9EoJ89o4a0SUUeZrNxZ4ShMC&index=29&t=0s
Fonte Alessandro Benetton: un 2019 tutto da vivere al massimo su Cultura360.