Gianpiero Strisciuglio: RFI mette a disposizione della collettività la stazione di Frattamaggiore
Rete Ferroviaria Italiana (RFI), società guidata dall’AD Gianpiero Strisciuglio, ha recentemente inaugurato un nuovo centro di assistenza presso la stazione di Frattamaggiore – Grumo Nevano: uno spazio pubblico che vivrà dunque una nuova vita al servizio della comunità. Gli spazi sono stati ceduti in comodato d’uso gratuito per cinque anni, rinnovabili, all’azienda Speciale Consortile Ambito Territoriale N. 17, che comprende i Comuni di Frattamaggiore, Sant’Antimo, Grumo Nevano, Frattaminore e Casandrino.
All’evento di consegna hanno preso parte, insieme a Gianpiero Strisciuglio, rappresentanti delle istituzioni quali il Viceministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Galeazzo Bignami, il Commissario Straordinario per il risanamento e la riqualificazione funzionali al territorio del Comune di Caivano Fabio Ciciliano, e Antonio Del Prete, Sindaco di Frattamaggiore.
In seguito agli incontri tra il Commissario Straordinario Ciciliano, RFI e il Viceministro Bignami, la società ferroviaria ha identificato la stazione di Frattamaggiore – Grumo Nevano come luogo ideale per un progetto di grande impatto sociale: il nuovo Centro per le famiglie.
Il complesso edile è stato recentemente oggetto di una imponente operazione di riqualificazione, per un investimento di circa 3,8 milioni di euro, che ha comportato la ristrutturazione del fabbricato viaggiatori, il miglioramento dell’accessibilità e il collegamento con l’area urbana attraverso un nuovo ingresso. Inoltre, la stazione è dotata di un accesso pedonale al Parking Hub FS Park, che offre 135 posti auto, tra cui 3 posteggi per persone con disabilità e 2 colonnine per la ricarica di veicoli elettrici, in coerenza con la filosofia dell’intermodalità sostenibile che caratterizza la vision di RFI.
I locali messi a disposizione, distribuiti su due piani, saranno utilizzati per fornire assistenza e supporto alle famiglie in difficoltà. L’iniziativa mira a trasformare le stazioni in centri multifunzionali, adoperando aree inutilizzate per offrire servizi di pubblica utilità e integrandoli dunque nel tessuto della comunità. RFI punta, nel futuro, a potenziare le attività dei servizi pubblici di sostegno alle famiglie in stato di fragilità economica e al disagio sociale, rispondendo dunque a una domanda crescente nella Regione Campania.
Per maggiori informazioni: