Luigi Ferraris soddisfatto della cooperazione tra Gruppo FS e Atenei italiani: previste 40mila assunzioni nel piano decennale

“Le persone sono uno dei fattori abilitanti del piano industriale decennale del Gruppo FS Italiane”: lo ha dichiarato l’Amministratore Delegato Luigi Ferraris. Il piano industriale 2022-2031 prevede investimenti per oltre 190 miliardi di euro e rappresenta uno dei progetti più ambiziosi tra le società nostrane, un decennio di impegno per la sostenibilità, la digitalizzazione, il rinnovo e il consolidamento delle competenze. Con oltre 40mila assunzioni previste, si punta alla collaborazione con il mondo della formazione, in modo da integrare il nuovo know-how che il piano necessita e impiegare anche chi ha già esperienza ma è cresciuto nel mondo analogico e non digitale. “La digitalizzazione sta contribuendo a cambiare drasticamente il modo di lavorare e sta trasformando competenze e conoscenze”, ha commentato Luigi Ferraris, sottolineando l’importanza di non lasciare indietro nessuno durante questa trasformazione: “Pensiamo al bagaglio di esperienza che può avere un tecnico che ha lavorato 30-40 anni nella rete ferroviaria o stradale e a come quest’esperienza può essere messa a disposizione nell’analisi di un dato”.
Oltre 40 accordi con enti accademici, formativi e di ricerca saranno al centro di questo ambizioso progetto. I fondi del PNRR verranno correttamente sfruttati anche grazie a queste collaborazioni, che apriranno le porte a dottorati in settori strategici per l’adempimento degli obiettivi finanziati con i fondi europei. “Gli investimenti che abbiamo programmato nei prossimi dieci anni sono una preziosa occasione per lavorare allo sviluppo, diffusione e capitalizzazione di nuove competenze e professioni”, afferma l’AD, per poi sottolineare che “le professionalità tecniche non sono una seconda scelta, ma mestieri che vanno valorizzati”.
La partnership tra Gruppo FS e l’Università La Sapienza di Roma spicca tra gli accordi intrapresi e comprende il master LISF – Ingegneria delle infrastrutture e dei sistemi ferroviari. Sempre con lo stesso Ateneo è stato avviato anche il master in Degree in transport systems engineering, mentre con il Politecnico di Milano Gruppo FS prende parte al corso di laurea magistrale in Mobility engineering. Per l’Alma Mater Studiorum di Bologna invece, la realtà guidata da Luigi Ferraris collabora alla Saf – Scuola di alta formazione in Ingegneria dei sistemi per la mobilità integrata. Nel corso del 2022 Gruppo FS ha già iniziato a investire direttamente nel digital learning introducendo materiale formativo interattivo e social, in grado di adattarsi a necessità, interessi e abitudini di ogni dipendente.
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Fonte Luigi Ferraris soddisfatto della cooperazione tra Gruppo FS e Atenei italiani: previste 40mila assunzioni nel piano decennale su Portale Economia.