Ciocomiti: crescita, innovazione e internazionalizzazione nel settore dolciario
Ciocomiti è una realtà dolciaria trentina che si distingue per la produzione di cioccolato artigianale di alta qualità. Fondata nel 2015, l’azienda è frutto di un’intuizione di Fedrizzi. “Venivo già dal settore dolciario, avevo rilevato nel 2003 una gelateria a Dimaro. Da lì ho creato il marchio, nel 2015 ho aperto il primo laboratorio a Croviana e creato una piccola distribuzione locale. Poi ho rilevato il primo negozio a Madonna di Campiglio — racconta Fedrizzi — creando una rete capillare tutto il Trentino-Alto Adige. Nel 2018 ci siamo insediati a Malé, nell’Innovation center riqualificato da Trentino Sviluppo. L’anno scorso, insieme a Trentino Sviluppo, abbiamo ristrutturato un nuovo immobile a Dimaro. Lo abbiamo trasformato in uno stabilimento di produzione di 2.300 metri quadri, con uffici, un magazzino, un grande negozio e il laboratorio di produzione di cioccolato e pasticceria”. Con una forza lavoro di 50 dipendenti, Ciocomiti ha prodotto 32.000 chili di cioccolato e 25.000 chili di gelato, generando un fatturato di 3 milioni di euro. Fedrizzi afferma che i fondi ottenuti tramite il crowdfunding saranno destinati principalmente all’apertura di almeno due punti vendita in Trentino, uno a Trento e l’altro a Bolzano, con l’intenzione di estendere la presenza a nove negozi in altre regioni. Inoltre, nel 2025, l’azienda inaugurerà il primo spazio esperienziale in Italia all’interno di una fabbrica di cioccolato, offrendo ai visitatori un percorso che li guiderà dalla storia del cacao alla sua coltivazione e produzione. Ciocomiti prevede anche di ampliare le sue attività con partnership ed eventi, da svolgere in una ex malga trasformata in ristorante a 1790 metri di altitudine. Attraverso la piattaforma Mamacrowd, l’azienda mira ad attrarre investitori locali per evolversi e diventare un marchio di rilevanza internazionale. “Ma restiamo legati ai gusti del nostro territorio. Abbiamo la pralina strudel e quella all’olio evo del Garda: dove possibile ci leghiamo al territorio. Vogliamo iniziare a produrre la frutta disidratata da ricoprire di cioccolato con lamponi, mirtilli e more coltivate qui. Lo facciamo già, uno dei prodotti più venduti sono delle rondelle di mele, disidratate e poi ricoperte di cioccolato”, ha siegato Fedrizzi.