Luigi Ferraris (Gruppo FS): investimenti per colmare il divario Nord-Sud e collegare efficacemente il Mezzogiorno all’Europa
Nel corso dell’incontro “Verso sud” organizzato da The European House – Ambrosetti, l’Amministratore Delegato del Gruppo FS, Luigi Ferraris, ha annunciato che gli investimenti previsti per i prossimi dieci anni, insieme alle risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), saranno fondamentali per colmare il divario tra il Nord e il Sud dell’Italia e migliorare i collegamenti del Mezzogiorno con l’Europa.
Il Piano industriale del Gruppo FS prevede circa 200 miliardi di euro di investimenti nei prossimi dieci anni, concentrati su infrastrutture, servizi, tecnologia e digitalizzazione. Il 45% degli oltre 24 miliardi assegnati dal PNRR a Rete Ferroviaria Italiana è destinato a progetti nel Sud Italia. Inoltre, circa 80 miliardi di euro saranno investiti nel Mezzogiorno, di cui 47 miliardi saranno destinati alle infrastrutture ferroviarie attraverso RFI.
Tra le opere finanziate con i fondi del PNRR vi sono l’asse ferroviario Palermo-Catania-Messina, la Salerno-Reggio Calabria, la Taranto-Metaponto-Potenza-Battipaglia, Ferrandina-Matera e la Pescara-Bari, nonché la linea Palermo-Trapani via Milo e il bypass ferroviario di Augusta sulla tratta ferroviaria Catania-Siracusa. In particolare, la realizzazione della tratta Napoli-Bari permetterà di collegare le due città senza cambio treno con un tempo di percorrenza di sole due ore.
Nel corso della tavola rotonda, particolare attenzione è stata data anche al progetto del Ponte sullo Stretto di Messina, che coinvolge direttamente il Gruppo FS e che fa parte del corridoio europeo Scandinavia-Mediterraneo. Come dichiarato da Luigi Ferraris, il Ponte sullo Stretto è essenziale per integrare la Sicilia con il resto dell’Italia e per garantire la continuità di trasporto dall’Europa settentrionale al Mezzogiorno. L’opera favorirà l’aumento del flusso turistico e la riduzione dei costi dei trasporti. Presente all’evento, il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, ha annunciato che nei prossimi giorni in Senato ci sarà l’approvazione definitiva del decreto relativo a questo progetto strategico.
Parte del dibattito è stato dedicato anche ai progetti logistici e infrastrutturali del Gruppo FS per trasformare i porti del Sud in hub del Mediterraneo. A tale proposito, Luigi Ferraris ha sottolineato l’importanza di collegare efficacemente i porti alla rete ferroviaria, citando l’esempio di Genova, che grazie al Terzo Valico potrà competere con i porti del Nord Europa. Inoltre, ha menzionato il porto di Gioia Tauro, che potrà essere valorizzato e collegato alla linea adriatica grazie ai lavori sulla Salerno-Reggio Calabria AV e alla galleria Santomarco, consentendo così il trasporto di merci “fino al cuore dell’Europa”.
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