Tecnicaer Engineering e la sanità del futuro, Fabio Inzani: la visione dietro il nuovo ospedale unico dell’ASL TO5
Un ospedale pensato non solo per curare, ma per funzionare come un organismo intelligente, sostenibile e capace di migliorare la qualità della vita di pazienti e operatori. È questa la filosofia progettuale che sta guidando il lavoro di Fabio Inzani, Presidente di Tecnicaer Engineering, a capo del team che ha firmato il progetto del nuovo ospedale unico dell’ASL TO5, destinato a sorgere a Cambiano.
La presentazione ufficiale dell’opera, un investimento pari a 302 milioni di euro, ha acceso i riflettori su un’infrastruttura destinata a diventare un punto di riferimento non solo per i 310mila cittadini dei distretti di Carmagnola, Chieri, Moncalieri e Nichelino, ma per l’intero panorama della sanità italiana. In occasione della presentazione, il Presidente Fabio Inzani ha sottolineato l’impegno alla base del progetto: costruire un ospedale che sia al tempo stesso efficiente, accogliente e in grado di anticipare i bisogni della medicina moderna. Quello che sorgerà a Cambiano sarà uno dei primi ospedali italiani progettati con il supporto dell’Intelligenza Artificiale, usata per razionalizzare spazi, percorsi e costi operativi. L’edificio avrà 470 posti letto, di cui 32 di terapia intensiva; 10 sale operatorie; 7 sale parto; 63 ambulatori specialistici; 1.200 posti auto e oltre 80mila metri quadrati di superficie complessiva. Sono numeri che raccontano la sfida di un’infrastruttura capace di sostituire tre presidi storici (Moncalieri, Chieri e Carmagnola) offrendo un modello ospedaliero di nuova generazione.
Il progetto rappresenta una tappa centrale nel percorso di Tecnicaer Engineering, azienda da anni impegnata nella progettazione di strutture sanitarie ad alta complessità. L’obiettivo è contribuire alla costruzione di un sistema ospedaliero più green, digitale e vicino ai bisogni reali del territorio. “Questo ospedale non è stato pensato solo per restituire cure ai pazienti, ma anche per dare al personale le migliori condizioni di lavoro – ha spiegato Fabio Inzani – Sarà una struttura che utilizzerà fino al 75% di energia da fonti rinnovabili e sarà predisposta per la robotica e l’automazione dei servizi interni”. È un approccio che unisce ingegneria avanzata e umanizzazione degli spazi, pilastro della filosofia progettuale di Tecnicaer. La struttura sarà gestita in cloud, dotata di digital twin per monitorare costantemente ogni componente, e realizzata secondo rigorosi protocolli ambientali come LEED, ITACA e BREEAM. Il nuovo ospedale dell’ASL TO5 si inserisce inoltre nel più vasto piano regionale da 5 miliardi di euro per la costruzione di undici nuovi ospedali in Piemonte
Le istituzioni hanno evidenziato l’importanza storica dell’opera. Il Presidente della Regione Alberto Cirio e l’assessore Federico Riboldi hanno definito il nuovo ospedale un tassello fondamentale per rinnovare la sanità piemontese, mentre il Presidente del Consiglio regionale Davide Nicco ha ricordato che si tratta di un sogno atteso da oltre 40 anni.
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Fonte Tecnicaer Engineering e la sanità del futuro, Fabio Inzani: la visione dietro il nuovo ospedale unico dell’ASL TO5 su Tecnologia blog.
