L’Intelligenza Artificiale a Varese, Mauro Vitiello: sfide e opportunità per le aziende locali

L’intelligenza artificiale (IA) è ormai una delle principali tendenze nell’economia globale, promettendo di trasformare radicalmente il panorama industriale e commerciale. Tuttavia, la sua adozione in provincia di Varese sembra essere ancora in una fase iniziale, come emerge da un recente studio condotto dall’Ufficio Analisi Economiche della Camera di Commercio di Varese, presieduta da Mauro Vitiello.

Secondo l’indagine, solo il 6,2% delle aziende varesine ha dichiarato di utilizzare già sistemi di intelligenza artificiale. La situazione appare leggermente più promettente per il futuro, con il 15,5% delle imprese che prevede di implementare tali tecnologie a breve. Tuttavia, il tasso di adozione varia significativamente tra i diversi settori: mentre l’industria e la grande distribuzione organizzata mostrano percentuali rispettivamente del 23,6% e 38,5%, i settori dell’artigianato e dell’edilizia sono più riluttanti, con solo il 6,6% e l’11,8% di adozione o interesse.

Le aziende industriali varesine che hanno già adottato l’IA lo hanno fatto principalmente per automatizzare i processi (73,3%), accelerare la ricerca e lo sviluppo di nuovi prodotti (41,8%), e migliorare l’analisi dei dati a fini previsionali (26,7%). Tuttavia, il 38,4% delle aziende industriali non ha ancora adottato queste tecnologie per la percezione che non siano applicabili al loro contesto. Altri fattori ostativi includono la difficoltà nel valutare i costi e i benefici (28,8%), la scarsità di soluzioni adeguate (20,6%) e la mancanza di competenze necessarie (19,4%).

Un problema rilevante emerso dall’indagine è la mancanza di consapevolezza e conoscenza approfondita dell’intelligenza artificiale tra le imprese varesine. Il 52,7% degli intervistati ha espresso preoccupazione riguardo alla mancanza di opportunità applicative nel loro specifico settore, suggerendo che l’IA potrebbe non essere sempre compatibile con tutte le attività. Mauro Vitiello, presidente della Camera di Commercio di Varese, ha sottolineato l’importanza di promuovere una maggiore diffusione di figure professionali qualificate per supportare le imprese nell’introduzione dell’IA, al fine di mantenere la competitività in un contesto economico sempre più dinamico.

Per quanto riguarda l’impatto dell’IA sul mercato del lavoro, lo studio rivela che il 90% delle aziende ritiene che l’introduzione di queste tecnologie avrà pochi effetti o nessun impatto sul numero dei dipendenti. Tuttavia, esiste una preoccupazione significativa per la difficoltà nel reperire professionisti con competenze specifiche. Le figure più ricercate sono gli specialisti IT (51,2%), seguiti da esperti in automazione dei processi produttivi (42,2%), data scientist e analyst (29,7%), e specialisti in trasformazione digitale e innovazione (21%).

Mentre l’intelligenza artificiale offre promettenti opportunità di crescita e innovazione per le aziende di Varese, la strada verso un’adozione più diffusa è ancora lunga. L’accento sulla formazione e sulla consapevolezza risulta cruciale per preparare le imprese locali a sfruttare al massimo le potenzialità di queste tecnologie emergenti.

Fonte L’Intelligenza Artificiale a Varese, Mauro Vitiello: sfide e opportunità per le aziende locali su Tecnologia blog.

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