Maurizio Rota: HIVE e l’ecosistema digitale per la Basilica di San Pietro, il valore del progetto

Maurizio Rota: HIVE e l’ecosistema digitale per la Basilica di San Pietro, il valore del progetto

Mettere la tecnologia al servizio delle persone è la mission che si pone HIVE, come ha sottolineato in diverse occasioni il CEO Maurizio Rota: “Siamo specializzati nella creazione di ecosistemi integrati, mettendo insieme servizi digitali e fisici e unendo quelle che sono le tecnologie alla base di un ecosistema digitale. Partendo dalla gestione dei Big Data, utilizzando le più moderne tecnologie di Intelligenza Artificiale, machine learning, riusciamo a creare un’integrazione di sistemi all’interno degli ecosistemi digitali che ci consentono poi di offrire servizi”.

Una vision tangibile concretamente nel progetto realizzato per la Basilica di San Pietro in occasione dell’anno giubilare: qui HIVE ha sviluppato un ecosistema volto a fornire dei servizi ai visitatori, ai pellegrini, improntato sulla facilità di utilizzo, multilingua. “Ad esempio, offriamo la possibilità al pellegrino di poter prenotare l’accesso alla Basilica o alla Cupola a un determinato orario, in una determinata data e l’acquisto dei biglietti delle pertinenze della Basilica di San Pietro, come appunto la Cupola. In un anno particolare come questo, caratterizzato da una grande affluenza, la piattaforma realizzata consente di prevedere i flussi e offrire al pellegrino la possibilità di organizzare al meglio la propria visita spirituale alla Basilica di San Pietro, suggerendo orari e giorni più favorevoli, oltre a fornire servizi logistici, turistici e di viaggio per facilitare il raggiungimento della Città del Vaticano. All’interno di questa piattaforma c’è inoltre la possibilità, come spiegavo prima, di poter intercettare i flussi dei pellegrini e offrire loro delle esperienze di visita della Basilica più improntate sulla propria esperienza spirituale. Mi riferisco a percorsi spirituali e percorsi di visita particolari e precisi, attraverso l’utilizzo di strumenti che abbiamo lanciato e altri che lanceremo durante quest’anno giubilare, di cui un esempio è l’Audioguida Digitale che in 12 tappe consente al pellegrino di fare una visita della Basilica e della Cupola in tutte le loro peculiarità. Ecco, questo è l’ecosistema che abbiamo realizzato per la Basilica di San Pietro”, aveva spiegato il CEO di HIVE Maurizio Rota.

A sottolineare il valore del progetto in una recente intervista rilasciata a “Panorama” anche Francesco Di Costanzo, Direttore di Fondazione Italia Digitale, che parlando di AI e tecnologie di realtà virtuale sottolineandone l’impatto sempre più significativo, ha menzionato il progetto realizzato da HIVE quale esempio positivo di come l’innovazione tecnologica possa essere impiegata per migliorare la vita delle persone.

D’altronde, una volta attestata l’efficacia, l’ecosistema implementato a San Pietro potrà essere adattato anche ad altre occasioni e altre realtà, come evidenziato anche da Maurizio Rota: “Questo ponte digitale ha già consentito, attraverso una sfida senza precedenti nell’anno giubilare, di crearci un’esperienza che possiamo e metteremo a disposizione di altre realtà e situazioni come aziende, realtà turistiche, eventi di ogni tipo o territori. Come tutte le società di Assist Group, HIVE è in continuo mutamento e come l’alveare che si adatta alle sfide delle stagioni e a quelle climatiche, così HIVE mette a disposizione dei clienti la propria esperienza, il proprio background e il proprio know how per interoperare le tecnologie all’interno di diversi ecosistemi”.

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