A2A accelera sul fotovoltaico con Juwi, Renato Mazzoncini: “Transizione strada obbligata”
A2A spinge l’acceleratore sulle rinnovabili grazie allo sviluppo del solare in Veneto. Lo scorso agosto il Grupppo controllato dai Comuni di Brescia e Milano ha infatti siglato un accordo con Juwi, leader nel settore delle fonti rinnovabili, che prevede l’acquisizione da parte di A2A Rinnovabili del 100% di Juwi Development 12 e di Juwi Development 13, due società che hanno ottenuto le autorizzazioni per realizzare e gestire impianti fotovoltaici a Boara Pisani (Padova) e Porto Viro (Rovigo). Si tratta di un’operazione strategica per la Life Company guidata da Renato Mazzoncini, che nel Piano Industriale prevede 11 miliardi di investimenti destinati alla transizione energetica. Con una capacità installata pari a circa 17,5 MWp e una produzione di oltre 25 GWh annui, gli impianti solari nel Padovano e nel Polesine saranno in grado di soddisfare il fabbisogno di energia elettrica di circa 9.000 famiglie. Sarà inoltre possibile ridurre il consumo di gas naturale di circa 5 milioni di metri cubi all’anno ed evitare l’emissione di 10.500 tonnellate di CO2. Per l’Amministratore Delegato di A2A la “la transizione energetica è una strada obbligata” e il Gruppo intende investire con forza nello sviluppo sostenibile del Paese. “Acqua, sole, vento e rifiuti possono consentirci di triplicare il nostro livello di indipendenza dall’approvvigionamento estero – ha dichiarato Renato Mazzoncini – Il potenziale di sviluppo è di circa 105 GW addizionali legati solo al fotovoltaico, quasi 5 volte la capacità installata odierna”. Fondamentale sfruttare al massimo le fonti green, di cui, ricorda il manager, il Paese è ricco: “L’Italia è il 23esimo Paese europeo nell’indice di autonomia energetica ma è il secondo per disponibilità di fonti rinnovabili”.
Fonte A2A accelera sul fotovoltaico con Juwi, Renato Mazzoncini: “Transizione strada obbligata” su Green Go Energy.