Gruppo Danieli investe 572 milioni nel futuro sostenibile dell’acciaio

Gruppo Danieli

Per i prossimi cinque anni Gruppo Danieli è pronto a mettere in campo un ambizioso piano di investimenti da 572 milioni di euro. L’obiettivo: migliorare l’efficienza energetica e il recupero degli scarti industriali. Il progetto di punta, chiamato Digital Green Plant, mira a rivoluzionare la produzione di acciaio speciale attraverso l’uso di un forno automatizzato, alimentato interamente da fonti rinnovabili. Si tratta, spiega la Vicepresidente e Presidente di Abs Camilla Benedetti, di un’innovazione che non solo ridurrà i consumi energetici, ma permetterà anche il recupero totale degli scarti e dell’acqua utilizzata nel processo produttivo. L’iniziativa, che dovrebbe entrare in funzione entro il 2027, si inserisce in una strategia più ampia di revisione tecnologica degli impianti esistenti, mirata a tagliare le emissioni di CO2 e conciliare la crescita produttiva con la sostenibilità ambientale. Giacomo Mareschi Danieli, Amministratore Delegato del Gruppo, ha espresso grande fiducia nei risultati futuri, affermando che questo progetto garantirà due o tre anni di performance positive: “Se questo progetto si concretizzerà, siamo certi di mantenere un trend di crescita per diversi anni“.

Sul piano economico, il bilancio al 30 giugno 2024 ha evidenziato un utile netto di 240,8 milioni di euro, stabile rispetto all’anno precedente, accompagnato da ricavi in crescita del 6%, che hanno toccato i 4,3 miliardi di euro. Nonostante una contrazione dell’Ebitda, il Gruppo continua a sostenere un livello di redditività sufficiente per finanziare i numerosi investimenti in corso, tra cui quelli destinati a ricerca e sviluppo. Nel settore Steel Making, la riduzione dei ricavi è stata attribuita all’impatto dell’aumento dei costi energetici, mentre il Plant Making ha mantenuto i profitti in linea con le aspettative. Alessandro Brussi, Presidente e Direttore Amministrativo di Danieli & C. Officine Meccaniche, ha confermato che, nonostante le sfide, le prospettive per il 2025 sono positive grazie ai movimenti favorevoli delle valute e all’entrata in vigore di nuovi progetti, tra cui l’acciaieria green di Piombino. L’impianto, dal valore di 1,5 miliardi di euro, potrebbe essere lanciato già entro la metà del 2025 e rappresenta il più grande ordine mai ricevuto dalla multinazionale di Buttrio.

 

Per maggiori informazioni:

https://www.ilgazzettino.it/schede/danieli_fatturato_240_milioni_utili-8424543.html

Fonte: Gruppo Danieli investe 572 milioni nel futuro sostenibile dell’acciaio su Energia e Ambiente.

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