Stefano De Capitani: l’intervento del Presidente di Municipia S.p.A. all’evento AIFI-UNECE
Il PNRR, le prospettive per i Comuni, l’importanza del partenariato pubblico-privato: il Presidente di Municipia S.p.A. Stefano De Capitani ne ha parlato lo scorso 15 luglio intervenendo al panel “Green energy, connettività, mobilità: visioni per il futuro e prospettive dal PNRR” promosso nell’ambito dell’evento online “Investimenti in infrastrutture e sostenibilità: trend attuali e prospettive future” che AIFI – Associazione Italiana del Private Equity, Venture Capital e Private Debt ha organizzato in collaborazione con UNECE.
“Ad una lettura superficiale si potrebbe dire che, poiché ci sono molti fondi pubblici a disposizione con il PNRR, quelli privati non servono. Perché ricorrere a una formula di project financing?”, ha affermato il Presidente Stefano De Capitani. Diverse le ragioni: “Primo perché c’è talmente tanto da fare che le risorse pubbliche non basteranno. Poi perché le risorse pubbliche sono per due terzi a debito, quindi andranno restituite, e questo porta alla necessità di pensare a progetti investibili, bancabili e che generino un payback”. La presenza privata a questo punto è “per così dire ‘formativa’, perché obbliga in qualche modo l’Amministrazione a ragionare in questa logica, cosa che altrimenti rischierebbe di non fare”: importante sarà quindi “la collaborazione tra finanza pubblica e finanza privata all’interno di progetti che avranno queste caratteristiche”.
Leader nel settore, Municipia S.p.A. annovera una importante esperienza nell’affiancare i Comuni di ogni dimensione nel percorso di trasformazione digitale. “Le difficoltà che vediamo quotidianamente nella Pubblica Amministrazione locale sono molte, in primis quella di progettazione, di avere una visione innovativa”, ha sottolineato il Presidente Stefano De Capitani nel corso dell’evento: “L’Ente ha difficoltà a concepire un servizio pubblico locale in una modalità nuova rispetto a quello che ha sempre fatto. E questo porta in concreto a continuare ad utilizzare ad esempio le procedure del passato, come nelle gare. In questo modo il bagaglio di tecnologie e innovazione che si potrebbe mettere all’interno del progetto e che renderebbe i servizi più sostenibili dal punto di vista economico, ambientale e sociale, non arriva”. La soluzione per il Presidente di Municipia è nel partenariato pubblico-privato: “Una risposta perché non porta solo come vantaggio principale l’investimento privato di capitali ma anche le competenze e le idee innovative per elaborare dei progetti all’altezza delle nuove esigenze di cittadini e territorio”.
Fonte Stefano De Capitani: l’intervento del Presidente di Municipia S.p.A. all’evento AIFI-UNECE su Cultura360.